venerdì 22 ottobre 2010

meta-cyber Tao

La descrizione di sistemi con retroazione sviluppata nella cibernetica degli anni 40 e 50 non è più sufficiente quando si considerino sistemi che per struttura hanno diversi livelli logici di descrizione quali, in generale, i sistemi complessi, che contengono molti sottosistemi a loro volta retroazionati e che hanno diversi processi retroattivi di stabilizzazione a più livelli, ad esempio il metabolismo:

La nozione di complessità segna anche il passaggio dalla prima alla seconda cibernetica: secondo la prima cibernetica esiste una realtà esterna oggettiva e indipendente dall’osservatore. Negli approcci sistemici di seconda cibernetica il sistema, cioè l’insieme degli elementi che si trovano in interazione nella realtà osservabile, è globale, dinamico e costituito dai due subsistemi Individuo/Ambiente, nel quale il ruolo del soggetto che osserva è fondamentale e di cui si deve tenere conto nella descrizione sistemica globale. Nei sistemi complessi, ad esempio un animale, una persona, una famiglia o un'organizzazione, osserviamo e descriviamo il sistema sotto osservazione esattamente quanto il sistema osserva e descrive noi.


Ciascuno dei due subsistemi evolve secondo la propria logica ed attua le proprie trasformazioni; ma è l’altro subsistema che determina le condizioni che definiscono la trasformazione che ciascun subsistema attua.
Nella seconda cibernetica oggetto e soggetto, conoscente e conosciuto fanno parte dello stesso sistema. L’individuo e l’ambiente non sono più considerati sedi di proprietà la cui individuazione e descrizione è affidata alla competenza dell’osservatore esterno, ma sedi di meccanismi governati da regole loro proprie, che determinano il repertorio delle reciproche interazioni. La realtà, non più indipendente dall’osservatore che la costruisce attivamente, diviene la realtà personale di ogni individuo, ed ogni visione personale della realtà deriva da una specifica relazione tra conoscente e conosciuto, che riflette specifici vincoli autoreferenziali. L’individuo diviene così un sistema conoscitivo dotato di una sua coerenza interna in grado di filtrare la realtà, e strutturato attraverso un insieme di costrutti e credenze che gli permettono di organizzare il proprio comportamento in risposta all’ambiente, sempre secondo i propri vincoli autoreferenziali.La seconda cibernetica, vista come meta-cibernetica della prima cibernetica o cibernetica semplice, è caratterizzata da successivi ordini di retroazione:


e dalla ricorsione tra gli ordini di retroazione e quelli di calibrazione che seguono al processo di retroazione:
Una retroazione semplice porta il sistema ad una calibrazione di se stesso verso la stabilità. Una retroazione della retroazione lo porta in uno stato di meta-calibrazione. Un ulteriore livello di retroazione porta il sistema in quello che è definito un sistema autonomo, dove le relazioni e interazioni che lo definiscono nel suo complesso sono determinate solamente dal sistema stesso, o autopoietico, con una meta-meta-meta-calibrazione di organizzazione chiusa.

Nessun commento:

Posta un commento