martedì 27 luglio 2010
venerdì 23 luglio 2010
Tao Livello 0: Diagrammi del Tao
I diagrammi di Feynman sono rappresentazioni pittoriche di un termine delle serie perturbativa dell'ampiezza di scattering per un processo definito dagli stati iniziali e finali. In alcune teorie quantistiche di campo (come la QED), si possono ottenere eccellenti approssimazioni dell'ampiezza di scattering da pochi termini della serie perturbativa, corrispondenti a pochi semplici diagrammi di Feynman con le stesse linee entranti ed uscenti connesse da differenti vertici e linee interne. Più un diagramma è complesso minore è la probabilità che avvenga, ma non è mai zero se il diagramma è realizzabile.
mercoledì 21 luglio 2010
martedì 20 luglio 2010
Tao Analisi/Tao Sintesi
La proceduta di Analisi del sistema avviene quando conosciuto completamente il sistema, ovveri i suoi elementi, le loro caratteristiche e funzionalità, e le relazioni tra gli elementi, il circuito del sistema, si vuole determinare la relazione OUT/IN. Questo, con le precedenti premesse, è sempre possibile, anche se solo con metodi numerici per sistemi particolarmente complicati.
L'inverso dell'Analisi è la Sintesi del sistema, ovvero data una relazione OUT/IN determinare il sistema che la realizza. Questo non è sempre possibile, se non con metodi e approssimazioni numeriche, anche per relazioni OUT/IN relativamente semplici.
Le due procedure inverse di Analisi/Sintesi hanno quindi un comportamento molto diverso. La situazione è analoga a quella che avviene, ad esempio, nel Calcolo Differenziale, dove funzioni relativamente semplici sia differenziabili che integrabili permettono facilmente il calcolo della funzione derivata, ma non, in modo formale, di quella integrale, se non con metodi numerici.
giovedì 15 luglio 2010
Tao livello 0: elementi e interazioni
Le interazioni tra gli elementi sono costituite dalle quattro interazioni fondamentali: gravitazionale, elettromagnetica, interazione nucleare forte e debole.
mercoledì 14 luglio 2010
la Mente (Fante di Spade)
Questa è la situazione della tua testa: vedo pedali di biciclette e manubri e altre strane cose che hai raccolto a casaccio. Una testa così piccola, e nessuno spazio per viverci! E tutto quel pattume continua a muoversi lì dentro; la testa continua a filare e a tessere - ti tiene occupato. Prova solo a pensare che sorta di pensieri si agitano nella tua mente. Un giorno, siediti, chiudi la porta e scrivi, per una mezz'ora, qualsiasi cosa ti passi per la mente; capirai cosa intendo dire, e rimarrai sorpreso di ciò che si muove in continuazione nella tua mente. Rimane sullo sfondo, ma è sempre presente, ti circonda come una nuvola. Con questa nube non potrai mai conoscere la realtà; non potrai conseguire una percezione spirituale. Questa nuvola dev'essere lasciata andare. Ed è esattamente in base alla tua decisione di lasciarla andare che scomparirà. Sei tu che ti ci aggrappi, ricordalo - quella nube non è affatto interessata a te.
Tao livello 0: il Tao della Fisica
“La corrispondenza suggerita tra gli esperimenti scientifici e le esperienze mistiche può sembrare sorprendente, data la natura molto diversa di questi modi di osservazione. I fisici effettuano esperimenti che richiedono un complesso lavoro di gruppo e una tecnologia altamente raffinata, mentre i mistici ottengono la loro conoscenza semplicemente attraverso l’introspezione, senza alcuna macchina, nell’isolamento della meditazione. Gli esperimenti scientifici, inoltre, sembrano essere ripetibili in qualsiasi momento e da chiunque, mentre le esperienze mistiche appaiono riservate a pochi individui in situazioni particolari. Un esame più approfondito mostra tuttavia che le differenze tra i due tipi di osservazione consistono soltanto nel modo in cui esse affrontano il problema e non nella loro attendibilità o nella loro complessità. Chiunque desideri ripetere un esperimento della moderna fisicasubatomica deve intraprendere molti anni di studio e di addestramento. Solo allora sarà in grado di porre alla natura domande specifiche attraverso l’esperimento e di comprenderne la risposta. Analogamente, una profonda esperienza mistica richiede, generalmente, molti anni di esercizio con un maestro esperto e, come nel caso della preparazione scientifica, il periodo di tempo dedicato all’apprendimento non garantisce da solo il risultato. Tuttavia, se ha successo, l’allievo sarà in grado di «ripetere l’esperimento». La ripetibilità dell’esperienza è in effetti essenziale per ogni apprendimento mistico ed è lo scopo reale dell’insegnamento spirituale del misticismo.”
martedì 13 luglio 2010
il Te del Tao: IV - QUEL CHE NON HA ORIGINE
Il Tao viene usato perché è vuoto
e non è mai pieno.
Quale abisso!
sembra il progenitore delle diecimila creature.
Smussa le sue punte,
districa i suoi nodi,
mitiga il suo splendore,
si rende simile alla sua polvere.
Quale profondità!
sembra che da sempre esista.
Non so di chi sia figlio,
pare anteriore all'Imperatore del Cielo
Tao aperto/Tao chiuso
La contraddizione si risolve considerando che la Termodinamica Classica si applica a sistemi in equilibrio termico con l'ambiente, mentre i sistemi biologici aperti sono lontani dall'equilibrio. Lo sviluppo di una termodinamica per sistemi fuori-equilibrio che tenga conto e si applichi ai sistemi viventi è stata fatta dal premio Nobel per la Chimica 1977 Ilya Prigogine negli anni 70.
lunedì 12 luglio 2010
il Paradiso in Terra nel Tao
Jeroen Anthoniszoon van Aken detto Hieronymus Bosch il Maestro di Hertogenbosch Trittico del Giardino delle Delizie, pannello sinistro, (c. 1450–1516, Museo Nacional del Prado |
Tao artificiale/mentale/concettuale/naturale/vivente
I sistemi artificiali sono in generale quelli concepiti e realizzati dall'uomo, e presentano il livello 0 fisico.
I sistemi naturali sono quelli presenti in natura indipendentemente dalla presenza umana.
I sistemi concettuali sono quelli concepiti e realizzati dall'uomo ma senza un livello fisico. Sono i cosidetti sistemi di pensiero o di idee; la stessa teoria sistemica è un modello concettuale. Una ulteriore distinzione tra questi è tra sistemi formalizzabili, quali la matematica, o non-formalizzabili, quali in generale i sistemi filosofici. E' questa una lunga discussione tra le cosidette hard-sciences e soft-sciences e, in Italia, l'interminabile e sfinente contrapposizione tra Umanesimo e Scienza.
I sistemi mentali sono in generale quelli prodotti dal cervello, ma più in generale si sono osservate caratteristiche di processi mentali sia nei sistemi artificiali, particolarmente vi è una disciplina dedicata a questo, l'Intelligenza Artificiale, sia nei sistemi naturali e viventi, oltre naturalmente a quelli concettuali.
I sistemi viventi sono quelli che presentano le caratteristiche proprie della vita, e in questo senso sono disgiunti da quelli artificiali che, a parte alcune particolari realizzazioni, non hanno consentito finora la creazione di sistemi viventi.
Particolarmente interessanti sono le zone di sovrapposizione tra le varie classificazioni, ad esempio tra sistemi concettuali e mentali e quelli naturali e viventi.
la Vita nel Tao
Jeroen Anthoniszoon van Aken detto Hieronymus Bosch il Maestro di Hertogenbosch Trittico del Giardino delle Delizie, pannello centrale, (c. 1450–1516), Museo Nacional del Prado |