giovedì 26 settembre 2013

gestalTao IV: anomalie, discrepanze, illusioni e impossibilità

Salvador Dalí, Mercado de esclavos con aparición del busto invisible de Voltaire, 1940; Salvador Dalí Museum, St. Petersburg, Florida
"to make the abnormal look normal and the normal look abnormal."

Il Tutto è qualcosa di più e di diverso della somma delle parti

La settima legge della Gestalt riguarda anche la discrepanza fra oggetto fenomenico e corrispondente oggetto fisico, ovvero gli "inganni" percettivi quali le illusioni, distorsioni, ambiguità e figure impossibili:
Stefano D'Amico, Tecniche della rappresentazione, Università di Macerata
Illusioni ottiche delle grandezze: Illusione di Müller-Lyer; i segmenti a destra sembrano
più lunghi di quelli a sinistra.
Illusioni ottiche delle grandezze: Illusione di Ponzo; i segmenti nella parte più stretta sembrano più lunghi.
Un'altro esempio di Illusione di Ponzo
Illusioni ottiche della forma: Illusione di Zöllner; le linee colorate sono parallele, ma non
appaiono tali.
Illusioni ottiche della forma: Illusione di Herring; le due linee orizzontali sono parallele, ma appaiono convesse al centro; la presenza sullo sfondo di raggi convergenti crea un effetto di distorsione.
Illusioni ottiche del movimento apparente: Illusione di Ouchi; fissando per qualche secondo il cerchio centrale a pattern verticali esso apparirà in movimento rispetto allo sfondo a pattern orizzontali.












Illusione di Poggendorff: Il segmento inferiore rosso è la continuazione del segmento superiore azzurro, ma nella figura a sinistra quasi tutti lo percepiscono allineato con il segmento nero o verde, ponendo quello azzurro più in alto. La spiegazione di questo fenomeno ottico è piuttosto complessa e dipende dal fatto che la presenza del rettangolo bianco provoca la separazione delle linee e fa sì che il segmento inferiore ed i segmenti superiori vengano percepiti su piani diversi.

Simultaneous Contrast Illusion: la barra orizzontale è tutta dello stesso colore.

Illusione ottica bistabile: Nobuyuki Kayahara, La ballerina girevole (The Spinning Dancer); se il piede che tocca il terreno è percepito come il piede sinistro la danzatrice sembra girare in senso orario (se vista dall'alto); se è percepito come il piede destro sembra girare in senso antiorario.
Il fondamento delle figure ambigue: Cubo di Necker
Figure ambigue: Figura di Boring
Figure ambigue.
Figure ambigue reversibili: Giuseppe Arcimboldi, Ortolano; Museo Civico "Ala Ponzone", Cremona.

Illusione prospettica in 3D: Stanza di Ames
Salvador Domingo Felipe Jacinto Dalí i Domènech, 1st Marqués de Dalí de Pubol - Salvador Dalí
Gala Contemplating the Mediterranean Sea which at Twenty Meters Becomes the Portrait of Abraham Lincoln (Homage to Rothko), 1976.
Il fondamento delle figure impossibili: Cubo Impossibile
Un altro fondamentale delle figure impossibili: Triangolo di Penrose
M. C. Escher, Belvedere, 1958, litografia.
Oltre ad essere basato su un cubo impossibile il ragazzo seduto alla base dell'edificio ne tiene uno in mano.
M. C. Escher, Ascending and Descending, 1960, litografia.
M. C. Escher, Waterfall, 1961, litografia.
Uno tra i più famosi esempi di anamorfismo: Hans Holbein il Giovane, Ambasciatori, 1533, olio su tavola; National Gallery, London.





















Anamorfismo: M. C. Escher, Balconata, 1945, litografia.
Prospettive multiple: M. C. Escher, Another World, 1947, incisione su legno.
Metaprospettive anamorfiche: Andrea Pozzo, affresco nel soffitto della Chiesa di Sant'Ignazio di Loyola in Campo Marzio a Roma, 1685.
gestalTao III: assenza e presenza

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